Premessa
Benvenuti
Bitcoin è una moneta elettronica. Per comprenderlo a fondo è quindi essenziale conoscere i principi base dell’economia e della finanza. È altrettanto cruciale capire cosa sia realmente la moneta ed il ruolo centrale che ha sempre rivestito nelle civiltà di ogni epoca.
Tuttavia, ho creato questo sito con l’obiettivo di divulgare esclusivamente gli aspetti tecnici delle tecnologie alla base di Bitcoin. Non tratterò temi di economia o finanza tradizionale, ma nella sezione dedicata alle [[content/4_strumenti/fonti_fondamentali/_index|fonti fondamentali]] ho raccolto alcuni riferimenti che considero indispensabili per costruire autonomamente solide basi personali.
Non tratterò nemmeno l’avvento di Bitcoin (anche se è una storia avvincente!) nè tanto meno temi motivazionali che vorrebbero convincervi ad avvicinarvi a questo mondo. Parto dal presupposto che abbiate già le vostre motivazioni e ragioni per dedicarvi allo studio di Bitcoin.
Mi rivolgo però a chiunque abbia curiosità ed interesse nell’esplorare un sistema che rompe con gli schemi del passato. Comprenderlo richiede pazienza, apertura mentale, sano spirito critico e un atteggiamento positivo verso il cambiamento. Solo così sarà possibile cogliere l’essenza della rivoluzione Bitcoin.
La scoperta di Bitcoin per me ha rappresentato l’inizio di un percorso capace di fornirmi un punto di vista nuovo da cui osservare la realtà che viviamo, sotto praticamente ogni punto di vista.
Spero possa essere un bel viaggio anche per voi.
Capire Bitcoin
Capire Bitcoin è molto complicato, poichè si fonda su 4 pilastri che prima del suo avvento erano sempre stati scorrelati ed indipendenti tra loro:
- La Crittografia
- I sistemi informatici distribuiti
- La teoria dei giochi
- La teoria monetaria ed economica
Per la prima volta, Bitcoin ha fuso insieme questi quattro ambiti, dando vita ad un protocollo informatico decentralizzato che implementa una moneta elettronica.
Diamo una breve descrizione di questi pilastri principali:
La crittografia
è una disciplina che si pone l’obiettivo di nascondere il contenuto di un messaggio, consentendo di trasmetterlo mantenendo il contenuto segreto a tutti, tranne al destinatario che possiede la chiave per decifrarlo. Vi sono sempre due elementi fondamentali:
- L’algoritmo: la regola con cui viene offuscato (criptato) il messaggio originale.
- La chiave: il parametro che permette di svelare (de-criptare) il messaggio. Come vedremo durante lo studio, Bitcoin non usa questa tecnologia per criptare i messaggi, ma per firmare e per verificare le firme.
I sistemi informatici distribuiti
In informatica, sono un insieme di computer indipendenti che lavorano insieme, comunicando tra loro tramite una rete e condividendo risorse tra i nodi che compongono tale rete. L’infrastruttura di una rete informatica distribuita è detta peer-to-peer (P2P) e sott’intende che i nodi sono tutti uguali, che non vi è alcuna gerarchi tra i nodi e che non esistono server centrali o servizi centralizzati. Tutti i partecipanti al network devono condividere non solo le informazioni che vi transitano, ma anche l’insieme delle regole (o protocolli) che governano le comunicazioni. Per questo motivo, ogni nodo deve eseguire un software condiviso, sperabilmente open-source: un tipo di software libero (tutti lo possono visionare e studiare) e aperto (tutti possono visionare il codice sorgente e contribuire alla modifica ed al miglioramento). Come vedremo durante lo studio, questa architettura distribuita è alla base del funzionamento di Bitcoin: una rete peer-to-peer in cui ogni nodo partecipa attivamente alla validazione delle transazioni, alla diffusione delle informazioni e al mantenimento di un registro condiviso e immutabile, chiamato blockchain. L’assenza di un’autorità centrale non è una mancanza, ma una caratteristica fondamentale che rende il sistema resistente alla censura, trasparente e verificabile da chiunque. Comprendere i sistemi informatici distribuiti è quindi essenziale per cogliere appieno l’innovazione e la portata rivoluzionaria di Bitcoin.
La teoria dei giochi
è una disciplina matematica che studia le decisioni strategiche in situazioni in cui più partecipanti (detti giocatori) interagiscono, influenzandosi a vicenda. Ogni giocatore cerca di massimizzare il proprio vantaggio, tenendo conto delle possibili azioni degli altri. All’interno di gioco, troviamo 3 elementi fondamentali:
- Giocatori: sono coloro che prendono le decisioni.
- Strategie: sono le azioni che i giocatori sono autorizzati a seguire.
- Risultati: sono il frutto delle strategie scelte dai vari giocatori. I risultati possono essere previsti su basi matematiche, secondo la logica degli incentivi. Come vedremo durante lo studio, per Bitcoin la teoria dei giochi costituisce uno dei pilastri per cui il sistema evolve spontaneamente in un contesto decentralizzato. Questo avviene tramite un meccanisco di incentivi, dove vengono premiati i giocatori onesti e resi sconvenienti (dal punto di vista economico) i comportamenti disonesti
La teoria monetaria ed economica
è una disciplina che studia il funzionamento dei sistemi economici, con particolare attenzione al ruolo della moneta. Analizza come gli individui, le imprese e i governi prendono decisioni in merito alla produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi, e come queste decisioni influenzano l’economia nel suo complesso. Si esamina il ruolo della moneta come mezzo di scambio, riserva di valore e unità di conto, studiando come la sua gestione influisce su inflazione, crescita economica e stabilità finanziaria. Si includono anche concetti come la domanda e l’offerta, i mercati, la distribuzione della ricchezza e le dinamiche tra risorse scarse e bisogni illimitati. Il valore di Bitcoin risiede nel fatto che la sua politica monetaria ed economica garantisce l’immutabilità delle regole ed una capacità di adattamento e resilienza senza pari.