Creare il proprio nodo
Questa sezione ti guiderà nella preparazione di un nodo bitcoin personale e a familiarizzare con le basi del suo funzionamento.
Perchè possedere un nodo privato
Operare con Bitcoin tramite un nodo privato ti permette di avere il pieno controllo delle tue transazioni e dei tuoi fondi, proteggendo la tua privacy in modo più efficace rispetto all’uso di servizi di terze parti. Con un nodo privato, non dipendi da intermediari per verificare le transazioni, evitando che i tuoi dati personali vengano tracciati o esposti. Inoltre, contribuisci alla sicurezza e alla decentralizzazione della rete Bitcoin, senza affidarti a piattaforme che potrebbero monitorare o censurare le tue attività. In sintesi, un nodo privato ti offre maggiore autonomia, sicurezza e privacy.
Hardware necessario
Acquistare un mini PC per creare il proprio nodo Bitcoin è una scelta vantaggiosa poichè sono compatti, silenziosi e richiedono poca energia, il che li rende ideali per un funzionamento continuo senza incidere troppo sui consumi elettrici.
Sono qui proposte due soluzioni, che ho personalmente provato e che mi sento di consigliare:
Acemagic S1 N95
Facilmente reperibile su Amazon o sul sito del produttore. Si consiglia l’acquisto separato di un SSD NVMe PCIe3.0 da almeno 2TB, che sarà poi da installare all’interno del mini PC.
CPU | Intel Alder Lake N95 - 1.7GHz |
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RAM | 16GB DDR4 |
SSD | 1 slot M.2 NVMe PCIe3.0, 1 slot M.2 SATA |
Power | DC 12V 4A - 48W |
HP EliteDesk 800 G3
Dispositivi ricondizionati sono facilmente reperibili online (Amazon ed Ebay). Si consiglia l’acquisto separato di un SSD NVMe PCIe3.0 da almeno 2TB, che sarà poi da installare all’interno del mini PC.
CPU | Intel Core i5 gen6 - 2.4GHz |
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RAM | 16GB DDR4 |
SSD | 1 slot SATA III 2.5’’ 6GB/s, 1 slot M.2 NVMe PCIe3.0 |
Power | DC 19.5V 3.33A - 65W |
Installazione StartOS
Scaricare StartOS
Cliccare su questo link
Clicca sull’ultima release, taggata come “Latest”
Scorrere in fondo alla pagina e cliccare sul file che termina con “x86_64.iso”
Creare una ISO di StartOS per il boot
Scaricare Balena Hetcher
Scorrere lungo la pagina e cliccare sul file relativo al proprio sistema operativo (il sistema operativo che si usa abitualmente sul proprio PC, non il sistema operativo del full node)
Collegare una chiavetta USB al proprio PC
Avviare Balena Hetcher
Cliccare su “Flash from file” e selezionare il file di StartOS (con estensione .iso) scaricato precedentemente
Cliccare su “Select target” e selezionare la chiavetta USB (precedentemente collegata al PC)
Cliccare su “Flash!” e attendere il completamento
Installare StartOS sul Nodo
Collegare monitor, tastiera, mouse e alimentazione al Nodo ed infine, collagare la chiavetta USB con la ISO di StartOS per il boot
Accendere il Nodo e, mentre si avvia (fin dai primi istanti dopo averlo acceso) premere ripetutamente il tasto ESC (o il tasto F4, o F8, in funzione dell’hardware utilizzato), fino a quando comparirà la schermata del BIOS
Utilizzando i tasti freccia della tastiera, selezionare la scheda “Boot” e scorrere fino alla voce “Boot Option #1”, quindi premere INVIO e selezionare la chiavetta USB inserita
Selezionare la scheda “Save & Exit”, scorrere su “Save Changes and Exit” e premere INVIO
Attendere il riavvio e l’inizializzazione dell’installazione di StartOS, quindi selezionare l’SSD su cui effettuare l’installazione
Cliccare su “Install StartOS” e confermare cliccando CONTINUE
Attendere il completamento dell’installazione, quindi rimuovere la chiavetta USB dal Nodo e cliccare su REBOOT
Se tutto è andato a buon fine, comparirà questa schermata. Cliccare su “Start Fresh” e quindi selezionare l’SSD
Inserire una password, ri-scriverla per conferma e quindi cliccare su FINISH.
Attendere l’inizializzazione di StartOS
Al termine dell’inizializzazione, sarà possibile loggarsi per accedere al proprio nodo
Configurazione StartOS
Accesso a StartOS da rete LAN
Per poter accedere al nodo tramite un altro PC collegato alla stessa rete del nodo (per esempio tramite la propria WiFi di casa o di ufficio) è necessario conoscere l’IP del nodo.
- Dal menù di sinistra, cliccare su “System”
- Poi cliccare su “About”
- Copiare l’indirizzo IP che si trova alla voce “enp4s0 (IPv4)” ed inserirlo come URL nel brower di un qualunque PC collegato alla stessa rete del nodo.
Installazione del certificato
Provando ad accedere come descritto al paragrafo precedente, si noterà che la connessione non è sicura. Questo perchè bisogna installare il certificato per poter sfruttare la connessione sicura https anzichè http.
Dal menù di sinistra, cliccare su “System”
Poi cliccare su “Root CA” e quindi su “Download Root CA”
L’installazione del certificato dipende dal sistema operativo del PC da cui si vuole accedere al nodo:
- Se ci si trova su sistema operativo Windows, seguire questa guida
- Se ci si trova su sistema operativo Linux, seguire questa guida
- Se ci si trova su sistema operativo Mac, seguire questa guida
- Se ci si trova su sistema operativo Android, seguire questa guida
- Se ci si trova su sistema operativo iOS, seguire questa guida
Predisposizione accesso con SSH (OPZIONALE)
L’accesso al nodo tramite protocollo SSH è OPZIONALE, ma si rivela particolarmente utile in fase di manutenzione; nel caso in cui fosse necessario accedere al nodo per effettuare azioni di diagnostica, interventi correttivi o di ripristino.
- Per configurare l’accesso tramite SSH, seguire questa guida, in particolare, seguire i paragrafi “Creating an SSH Key” e “Registering an SSH Key”
Installazione di Bitcoin Core
Bitcoin Core è il software open-source principale per interagire con la rete Bitcoin. Il software implementa il protocollo Bitcoin e include tutte le funzionalità necessarie per partecipare alla rete. L’installazione potrà richiedere anche diversi giorni, poichè la prima volta sarà scaricata l’intera blockchain.
- Dal menù di sinistra, cliccare su “Marketplace” e poi cercare “Bitcoin Core” nella barra di “Search”. Quindi, cliccare sull’app “Bitcoin Core” e seguire le semplici informazioni a video per l’installazione.
Installazione di Electrs
Electrs è un software open-source progettato per migliorare l’accesso ai dati della blockchain Bitcoin tramite il protocollo Electrum, un protocollo leggero per interrogare i nodi Bitcoin. Con Electrs, è possibile collegare e gestire tutti i tuoi Wallets; inoltre, si ha la certezza che le richieste di transazioni e bilanci vengono elaborate dal tuo nodo, proteggendo la tua privacy e impedendo a terzi di monitorare le tue attività. L’installazione potrà richiedere anche diversi giorni, poichè la prima volta sarà indicizzata tutta la blockchain.
- Dal menù di sinistra, cliccare su “Marketplace” e poi cercare “Electrs” nella barra di “Search”. Quindi, cliccare sull’app “Electrs” e seguire le semplici informazioni a video per l’installazione.
Installazione di Mempool
Mempool è uno strumento open-source che offre una visualizzazione in tempo reale dello stato della mempool di Bitcoin e altre informazioni sulla rete. È un esploratore blockchain, progettato per fornire un modo intuitivo e visivamente accattivante per monitorare le transazioni, i blocchi, e l’attività della rete Bitcoin. L’installazione locale offre il massimo livello di privacy, poiché i dati vengono direttamente dal proprio nodo senza bisogno di accedere a server di terze parti.
- Dal menù di sinistra, cliccare su “Marketplace” e poi cercare “Mempool” nella barra di “Search”. Quindi, cliccare sull’app “Mempool” e seguire le semplici informazioni a video per l’installazione.
Utilizzo del Wallet con il proprio Nodo
Installazione Sparrow Wallet (OPZIONALE)
Sparrow Wallet è un portafoglio Bitcoin avanzato progettato per offrire sicurezza, privacy e controllo totale sui propri fondi. È un software open source, pensato sia per utenti esperti sia per coloro che vogliono approfondire il funzionamento di Bitcoin, con un’interfaccia intuitiva e strumenti potenti per la gestione delle transazioni.
Se Sparrow è già installato sul vostro PC, si può saltare questo paragrafo. Altrimenti:
Scaricare Sparow Desktop Wallet da questo link, scegliendo la versione adatta al sistema operativo del PC su cui effettuare l’installazione. Indipendentemente dal sistema operativo, consiglio la versione “Standalone”.
Installare l’applicazione appena scaricata (la procedura dipende dal sistema operativo e dalla versione scelta, ma non si distingue dalla normale procedura di installazione di una qualunque applicazione) ed avviarla.
Configurazione Sparrow Wallet
Finalmente ora possiamo configurare Sparrow Wallet affinchè sia in grado di operare con il nostro nodo. In particolare, dobbiamo inserire su Sparrow le interfacce (i canali tramite i quali Sparrow potrà comunicare con il nodo) esposte da “Electrs” e “Mempool”.
Partiamo da “Mempool”:
Aprire l’interfaccia web del proprio nodo (sul nodo stesso o tramite il browser di un qualunque altro PC) e, dal men+ di sinistra, cliccare su “Services”. Poi cliccare su “Mempool” e infine su “Interfaces”.
Copiare l’indirizzo riportato alla voce “Tor Address”.
Avviare Sparrow Wallet e cliccare su “File” –> “Preferences”. Si aprirà questa finestra:
In corrispondenza della voce “Fee rates sources”, aprire il menù a tendina e selezionare “Server”.
In corrispondenza della voce “Block explorer”, aprire il menù a tendina e selezionare “Custom”. Si aprirà questa finestra, su cui incollare l’indirizzo precedentemente copiato alla voce “Tor Address”:
Confermare con OK e, opzionalmente, impostare “Currency” e “Exchange rate source” per visualizzare il proprio saldo su Sparrow.
Ora occupiamoci di “Electrs”:
Aprire l’interfaccia web del proprio nodo (sul nodo stesso o tramite il browser di un qualunque altro PC) e, dal menù di sinistra, cliccare su “Services”. Poi cliccare su “electrs” e infine su “Properties”.
Copiare l’indirizzo riportato alla voce “Hostname”.
Avviare Sparrow Wallet e cliccare su “File” –> “Preferences”. Si aprirà questa finestra:
Cliccare su “Server” e quindi su “Private Electrum”. In corrispondenza della voce “URL”, incollare l’indirizzo precedentemente copiato alla voce “Hostname”. Infine, cliccare sul pulsante “Test” per verificare che la connessione funzioni correttamente, assicurandosi che la risposta fornita sia positiva, come quella indicata in questa figura:
Cliccare su Close e riavviare Sparrow, verificando che all’avvio si colleghi al proprio nodo. Sarà sufficiente fermarsi con il puntatore del mouse sopra al toggle in basso a destra e controllando che sia di colore blu e che dopo poco compaia l’indirizzo (l’interfaccia Tor esposta da electrs) del proprio nodo:
Se il/i Wallet sono già collegati a Sparrow, la procedura è terminata e da questo momento potrete utilizzare il vostro nodo per qualunque operazione. Complimenti per aver raggiunto questo risultato! Ora siete a pieno titolo i custodi dei vostri bitcoin.
Creazione/Importazione Wallet (OPZIONALE)
Se è la prima volta che utilizzate Sparrow Wallet o se vi accingete solo ora a collegare il/i vostro/i Wallet su Sparrow, in funzione del wallet che possedete, dovete effettuare il collegamento a Sparrow seguendo le istruzioni fornite dal produttore del vostro Wallet.
Collegamento del Ledger a Sparrow Wallet (OPZIONALE)
Se volete collegare un wallet “Ledger” e vi trovate in ambiente Linux (nel mio caso Mint 22), per poter collegare con successo il Ledger a Sparrow Wallet potrebbe essere necessario installare dei componenti che non sono inclusi di default nel sistema operativo. Aprire il terminale (CTRL+ALT+T) ed inserire i seguenti comandi:
wget -q -O - https://raw.githubusercontent.com/LedgerHQ/udev-rules/master/add_udev_rules.sh | sudo bash
sudo add-apt-repository universe
sudo apt install libfuse2
Transare tramite il proprio nodo (OPZIONALE)
Ora che siete pronti per operare, valutate di effettuare una transazione (o transazione di consolidamento) per avere la certezza che tutto funzioni e per godere di un’iniezione di autostima!